sabato 31 marzo 2007

Giardi: a ciascumo il suo !

Comunicazione del dr. Giardi agli organi di Stampa

Egregi Direttori,

sono un assiduo lettore dei vostri giornali che mi forniscono notizie preziose per la conoscenza delle "segrete cose" della politicuccia locale. L'ultima "bomba mediatica" è quella che il Ministro Bianchi ha fatto esplodere con le Sue conturbanti dichiarazioni ( poi fatte proprie dal Candidato Sindaco della sinistra).
Peccato che l'illuminato Ministro abbia impiegato un anno per comprendere che nel porto di Civitavecchia si stava verificando una "crescita " e non uno "sviluppo". Questa prima dichiarazione mi induce ad analizzare il senso dei vocaboli, considerati dal Ministro come antitetici, ma che invece -secondo la semiologia letteraria, sono sinonimi. E mi spiego. La "crescita" è un fenomeno creativo dinamico che comprende una valenza quantitativa (crescita=aumento) e una qualitativa (crescita =differenziazione in organi e apparati). Lo "sviluppo" è anch'esso un fenomeno in fieri (cioè in evoluzione finalizzata) che fa aumentare (valenza quantitativa) e progredire (cioè fa crescere in modo ordinato) un qualunque itinerario esistenziale (personale, collettivo, culturale, economico). Quindi: concettualmente le due espressioni "crescita e sviluppo" sono identiche. E allora? Il Ministro Bianchi (e, poi, il Professor Porro) dove ha colto la differenza fra i due termini che dimostrerebbero due realtà operative contrastanti? A mio parere la risposta si trova nei meandri del retropensiero (detto anche "preconcetto") che alimenta le esternazioni dei due illustri personaggi sopracitati.: denigrare "comunque" l'avversario. A me, accorto lettore delle notizie da Voi forniteci, sembra che il Ministro Bianchi abbia impiegato troppo tempo per comprendere quello che Lui reputa uno scandalo nella gestione vertcistica e autoritaria del Porto di Civitavecchia. E mi domando perché Egli abbia protratto inusualmente la gestione commissariale di Moscherini per troppo tempo e perché ad un commissario ne ha fatto seguire un altro. e, intanto, nelle inviolabili stanze dei bottoni si gioca alla roulette sul nome del prossimo Presidente dell'Autorità portuale.
Passo ,ora , alla seconda "bomba mediatica". Sempre il Ministro Bianchi, afferma che la riconversione a carbone di TVN sia una "idiozia " e che "bisogna riconvertire la riconversione" alimentando la nuova centrale termoelettrica quantomeno a gas. Non c'è bisogno di acume critico per controbattere che questa "bomba" il Ministro avrebbe dovuto farla esplodere nei vari consigli dei Ministri, in presenza di Prodi e di Bersani.. ma, evidentemente, al Nostro sta più a cuore la poltrona di Ministro che la salute e la qualità di vita dei cittadini del comprensorio civitavecchiese. Anche se la crescita del porto fosse stata disorganica e sganciata dallo sviluppo della città ciò sarebbe da addebitare a chi ha miopemente governato al Pincio negli ultimi decenni! Anche questa volta posso concludere le mie considerazioni con una frase latina accessibile a tutti: unicuique suum!
Dottor Paolo Giardi Civitavecchia 30.3.2007