sabato 17 marzo 2007

Accordo ENEL - COMUNE

Il testo dell'accordo Pincio-Enel
ACCORDO DISCIPLINANTE I RECIPROCI RAPPORTI TRA L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CIVITAVECCHIA ED ENEL S.P.A.
Tra: Comune di Civitavecchia
Ed
Enel S.p.a.
.
Premesso che

in data 19 dicembre 2002 presso il Ministero delle Attività Produttive, è stato definito un protocollo d’intesa tra i contraenti del presente accordo, il Ministero delle Attività Produttive, la Regione Lazio, la Provincia di Roma al fine di individuare iniziative per la valorizzazione dei comprensorio territoriale di Civitavecchia in relazione alla trasformazione, a carbone della centrale di Torrevaldaliga Nord;
Enel riconosce la conversione a carbone di Torrevaldaliga Nord occasione di sviluppo occupazionale e di crescita economica e professionale per le maestranze, le imprese e le professionalità locali;
il 13 marzo 2003 Enel ha presentato una proposta (che si allega al presente accordo) di riconversione dell'impianto di Torrevaldaliga Nord, che prevede la rinuncia alla costruzione di una quarta sezione con una riduzione della taglia di 660 megawatt e il conseguente ulteriore abbattimento delle emissioni per consentire un sensibile miglioramento della situazione ambientale della città e dei suo comprensorio. Il Consiglio Comunale di Civitavecchia dei 25.03.2003, a seguito della nuova proposta di riconversione di cui sopra, ha impegnato il Sindaco ad esprimere parere favorevole alla conversione a carbone di Torrevaldaliga Nord come da deliberazione approvata;
ciò premesso
si statuisce quanto segue:

Articolo 1

Le premesse ed il protocollo di, intesa dei 19 dicembre 2002 allegato, costituiscono parte integrante ed essenziale dei presente accordo, fatta eccezione per. quanto eventualmente difforme o in contrasto con il presente accordo, il quale avrà comunque efficacia prevalente nei confronti dei protocollo di intesa dei 19 dicembre 2002.

Articolo 2
Oggetto

Il presente accordo, che ha tra le parti valore e forza contrattuale, ha lo scopo di definire gli impegni tra le Parti contraenti in merito anche all'attuazione dei protocollo d'intesa, nel rispetto di quanto deliberato dal Consiglio Comunale di Civitavecchia dei 25.03.2003.
Il presente accordo ha come scopi principali:
- la determinazione convenzionale di limiti, misure e condizioni di maggiore tutela della salute e dell'ambiente da osservare nell'esercizio della centrale nonché di fissare adeguate garanzie per la violazione delle obbligazioni assunte;
- la costituzione di un Osservatorio Ambientale;
- il riequilibrio della situazione ambientale e la minimizzazione degli impatti derivanti dai lavori di costruzione inerenti la trasformazione della centrale a carbone e dall'esercizio della stessa;
l'individuazione delle iniziative e gli impegni per valorizzare e sviluppare il comprensorio di Civitavecchia; il rafforzamento dei rapporti tra le parti del predetto protocollo.

Articolo 3
Tutela dell'Ambiente

3.1. Per l'attuazione dell'art. 3 dei protocollo d'intesa viene costituito, entro il 31 maggio 2003, apposito gruppo di lavoro tecnico misto Enel - Comune di Civitavecchia per stabilire le modalità di trasferimento della rete di qualità dell'aria, dei dati ambientali finora rilevati e di quant'altro necessario per l'istituzione e l'avviamento dell'Osservatorio Ambientale.
3.2 Enel si impegna a razionalizzare e ad interrare, entro tre anni dalla stipula dei presente accordo, i tracciati degli elettrodotti insistenti sul territorio del Comune di Civitavecchia, sulla base di un programma di priorità definito di comune accordo fra l'Amministrazione Comunale e l'Enel:
· variante in ambito urbano del tratto finale, della linea a 150 KV S. Lucia Civitavecchia, prima della sottostazione elettrica di Fiumaretta, con innesto nella adiacente stazione FF.SS. e con lo smantellamento dei tratto di linea dimesso;
· interramento del tratto finale della linea a 150 KV Vigna Turco Civitavecchia, in corrispondenza dei quartiere S. Liborio.
· Interramento del tratto della linea a 150 KV Civitavecchia - S. Marinella, in corrispondenza dei quartiere S. Gordiano.
3.3 Enel, attraverso la società Tema, non appena ottenute le autorizzazioni della centrale, predisporrà, entro e non oltre un anno dalla stipula dell'accordo, d'intesa con il Comune e gli Enti preposti, ed in conformità alle normative vigenti, un programma di ulteriori interventi di risanamento ambientale sia di razionalizzazione che di interramento degli elettrodotti restanti sul territorio.
3.4 Enel si impegna allo scopo di migliorare la qualità ambientale a rispettare i seguenti valori alle emissioni:
S02 3150 tonnellate annue e 100 mg/N M3Nox 3450 tonnellate annue e 150 mg/Nm 3Polveri 585 tonnellate annue e 20 mg/N M3

Articolo 4
Osservatorio Ambientale

4.1 Entro il 30 settembre 2003 il Comune di Civitavecchia, d'intesa con la Regione Lazio, istituirà un Osservatorio Ambientale per la gestione e la misura dello stato ambientale dei territorio interessato. In particolare l'Osservatorio, con sede in Civitavecchia, avrà lo scopo di promuovere e coordinare tutte le attività necessarie alla valutazione dello stato ambientale dei comprensorio, attraverso l'analisi dei livelli complessivi degli inquinanti dell'area provocato dalle diverse fonti (energia, trasporti ed altri insediamenti industriali) e lo studio delle. ricadute sulle popolazioni. Esso si avvarrà del supporto tecnico-scientifico di organismi ed enti di ricerca pubblici e privati per la promozione di:
- Campagne di monitoraggio ambientale sul territorio con informazione ai cittadini;
- Studio e ricerca di tecnologie e tecniche per la riduzione degli inquinanti; Raccolta di dati scientifici di settore in ambito nazionale e internazionale.
4.2 Faranno parte dei l'Osservatorio rappresentanti della Regione Lazio, della Provincia di Roma e dei -Comuni interessati, della Asl Rm/F, dell'Arpa, dell'Autorità Portuale, dei Ministero della Salute, dei Ministero dell'Ambiente ed altri eventuali enti nazionali di rilevanza scientifica.
4.3 Enel con specifica convenzione, individuerà le forme di collaborazione e si impegna, sin d'ora, a contribuire alla gestione dell'Osservatorio attraverso l'erogazione di un contributo annuo pari alla somma di Euro 1.000.000, che verrà versato, per il primo anno, all'atto della sua istituzione. Per gli anni successivi, e per tutta la durata dell'accordo, il contributo verrà adeguato automaticamente in base alla variazione Istat dei prezzi al consumo.
4.4 L'Osservatorio Ambientale sarà presieduto dal Sindaco di Civitavecchia.
4.5 Allo scopo di accelerare l'avvio dell'Osservatorio, Enel fornirà, nei modi e tempi a concordarsi con il Comune di Civitavecchia, il supporto tecnico necessario, anche per gli aspetti inerenti l'ecosistema marino.
4.6 L'Enel consentirà all'Osservatorio Ambientale, di installare mantenere ed esercire sull'impianto eventuali sistemi aggiuntivi di controllo delle emissioni al camino, conformi alle disposizioni tecniche vigenti, al fine di verificare il rispetto dei limiti in concentrazione ed in massa.

Articolo 5
Interventi compensativí

5.1 In considerazione dei disagi che saranno prodotti dalle attività di cantiere per effetto, in particolare, della presenza sul territorio comunale di, punte di personale occupato, dell'incremento del normale traffico di automezzi pesanti e leggeri, straordinari ed eccezionali, Enel si impegna a versare al Comune di Civitavecchia, la complessiva somma dì Euro 27.500.000 (Euro 27 milioni 500mila) che verranno così rateizzati a partire dal 2003.Euro 5,5 ml entro e non oltre quarantacinque giorni dalla notifica dei decreto da parte dei Ministero delle Attività Produttive di autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di Torrevaldaliga Nord;Euro 7,5 ml entro e non oltre il 30 giugno 2004Euro 7,5 ml entro e non oltre il 30 giugno 2005Euro 5,0 ml entro e non oltre 30 giugno 2006Euro 2,0 ml entro e non oltre il 30 giugno 2007
5.2 Enel si impegna a cedere, a titolo gratuito, al Comune di Civitavecchia entro il 30 giugno 2003, con apposito atto, l'area della ex centrale di Fiumaretta e relativi manufatti ed uffici ivi esistenti, comprensivi di tutti gli arredi anche quelli tecnologici e informatici, nell'attuale stato di fatto, meglio individuata nelle allegate planimetrie A e B che costituiscono parte integrante e sostanziale dei presente atto. In particolare la prima (A) contornata in azzurro individua le aree da cedere e la seconda (B) individua il foglio e le particelle catastali delle predette aree.
Tale area dovrà essere sgombrata e smantellata da Enel per quelle parti e secondo le indicazioni che le perverranno dal Comune di Civitavecchia che si impegna ad individuare e mettere a disposizione di Enel a titolo gratuito, aree idonee per le esigenze di cantiere.
5.3 Enel parteciperà al Consorzio Universitario di Civitavecchia e verserà al Comune la somma di E 2 milioni come contributo una tantum per la realizzazione della sede dell'Università di Civitavecchia e, a partire dall'anno accademico 2003/2004, erogherà un contributo annuo (aggiornato secondo le variazioni Istat), fino all'ultima annualità di esercizio autorizzato della centrale di Torrevaldaliga Nord, pari a E 500.000 per consentire l’attivazione, in via prioritaria, di corsi di studio su energia ed ambiente e per sostenerne le spese di. funzionamento e gestione dei consorzio medesimo. I suddetti contributi verranno versati per il tramite del Comune di Civitavecchia.
5.4 Premesso che sul tributo ICI è in atto un contenzioso tributario tra l'Enel ed il Comune di Civitavecchia relativo agli anni 1998, 1999, 2000, 2001, 2002, 2 003, attualmente pendente innanzi alla Commissione Tributaria Regionale Lazio, l'Enel rinuncia espressamente (ad ogni effetto di legge e con l'impegno a ribadire detta volontà in tutte le sedi e le forme in cui ciò sarà necessario) alla ripetizione di qualsivoglia somma eventualmente dovuta dal Comune di Civitavecchia per il pregresso in forza ed in esecuzione delle pronunce degli organi di Giustizia cui i predetti contenziosi sull'Ici sono devoluti. Per l'effetto, anche in caso di soccombenza finale dei Comune di Civitavecchia nei predetti giudizi (nonché durante e per effetto dei diversi gradi di giudizio) con la condanna del Comune al pagamento di somme. all'Enel a qualsiasi titolo, si concorda che, fermo restando l'accertamento di merito dell'autorità giudiziaria, nulla sarà dovuto dal Comune di Civitavecchia all'Enel in forza delle suddette pronunce. Per gli anni successivi a quelli in contenzioso, ove l'imposta che risulti dovuta dall'Enel anche in base alla rendita per il nuovo impianto (così come sarà accertato dagli organi competenti) fosse inferiore a 2,7 milioni di euro annui l'Enel si impegna ora e per allora a corrispondere al Comune di Civitavecchia a titolo di contributo annuale (per garantire la stessa quantità e qualità dei servizi ai cittadini) oltre all'importo dell'imposta, anche la somma residualmente occorrente per raggiungere la concorrenza di detto importo (2,7 milioni di euro annui).
5.5 L'Enel, d'intesa con il Comune di Civitavecchia; il Consorzio perla zona industriale e le imprese locali, si impegna a studiare la femminilità tecnico economica di utilizzo gratuito di calore refluo per usi industriali.
5.6 L'Enel realizzerà uno studio teso ad individuare le opere necessarie a migliorare lo scarico idrico proveniente dall'impianto, di acquacoltura adiacente la centrale di Torrevaldaliga Nord che potranno, poi, essere finanziate per mezzo dei fondi che Enel - con il presente accordo - verserà al Comune di Civitavecchia.
5.7 Enel e Comune di Civitavecchia convengono sull'opportunità di individuare congiuntamente, nelle aree marittime della centrale di Torrevaldaliga Nord, un sito ove delocalizzare le attività cantieristiche e diportistiche oggi insistenti in località Buca di Nerone, la quale sarà interrata e ricompresa nella costruenda Darsena Grandi Masse.
5.8 Enel, per il periodo di cantiere, si impegna a far si che i fornitori provenienti dalla direttrice sud evitino l'attraversamento con mezzi pesanti, del tratto urbano della città e utilizzino il tratto di autostrada A12 con uscita a Nord verso Tarquinia. A tal fine specifiche prescrizioni verranno. inserite nei contratti di fornitura.
L'amministrazione Comunale, per diminuire i disagi alla popolazione derivanti dalla cantierizzazione, coprirà i relativi costi dei traffico pesante residuo

Articolo 6
Imprenditoria locale

6.1 In attuazione dell'art. 6 punto 2 del protocollo d'intesa, l'Enel predisporrà un Piano di committenza dei lavori che verrà illustrato al Comune di Civitavecchia ed alle Associazioni Imprenditoriali locali, finalizzato al massimo coinvolgimento della manodopera e delle imprese di Civitavecchia. Per la manutenzione dell'impianto in esercizio, l'Enel si impegna ad illustrare annualmente i programmi di attività. Inoltre Enel concorderà con le imprese locali e le parti sociali il programma di formazione della manodopera ed attiverà gli specifici corsi individuati.
6.2 Verrà costituito un Osservatorio Permanente sui problemi dei lavoro collegati alla centrale di Torre Nord. Tale Osservatorio dovrà essere composto dall'Amministrazione Comunale, dall'Autorità Portuale, dai rappresentanti delle Associazioni Imprenditoriali cittadine, da rappresentanti dell'Enel, da un rappresentante di ciascuna organizzazione sindacale presente sul territorio.
6.3 Verrà istituito, nell'immediato, un tavolo composto da Enel Amministrazione Comunale e dalle Associazioni Imprenditoriali cittadine, con il compito di verificare i piani di committenza relativi al progetto di riconversione della centrale, dei suoi tempi di realizzazione e delle modalità di coinvolgimento diretto delle imprese locali e foro consorzi.
6.4 L'Enel si impegna, nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale, ad attuare iniziative che possano favorire il massimo coinvolgimento consentito dell'imprenditoria locale.
In particolare l'Enel si impegna, nel rispetto dei propri regolamenti e delle disposizioni vigenti, a porre in essere, nei piani di committenza, misure a favore della piccola e media impresa, atte a consentire in concreto, sia nelle commesse che nelle sub-commesse, la partecipazione della suddetta imprenditoria alle gare, le cui entità e caratteristiche tecniche siano compatibili con la relativa specializzazione e capacità imprenditoriale, sempre che le relative imprese abbiano i requisiti richiesti.
Il Comune fornirà all'Enel un elenco dell'imprenditoria locale suddiviso per specializzazioni, tenendo conto della realtà comprensoriale Tale elenco sarà aggiornato ogni qualvolta il Comune lo riterrà necessario.
Tanto premesso, per gli appalti di. servizi e per le forniture di importo inferiore alla soglia comunitaria e nazionale, nonché per gli appalti di lavori, nei limiti consentiti dalla legge, l’Enel si impegna a contenere, nel rispetto delle norme vigenti, il numero delle imprese non locali da interpellare ed a favorire per quanto possibile le imprese locali.
Per le commesse assegnate ad imprese operanti a livello nazionale, L’Enel prevedrà - a parità di condizioni economiche ove le condizioni tecniche lo consentano - che, nel rispetto dei propri regolamenti e delle norme vigenti, con apposite norme contrattuali, le aziende stesse, in caso di sub-commessa, assumano l'impegno ad interpellare ed a privilegiare piccole e medie imprese, di cui all'elenco suddetto, consentendo in tal modo il concreto coinvolgimento dell'imprenditoria locale e occupazionale.
L'Enel per favorire concretamente la partecipazione- dell'imprenditoria locale presenterà al Comune di Civitavecchia i piani di committenza finalizzati all'affidamento - nel rispetto della normativa vigente - ai consorzi qualificati di imprese locali, dei monte lavori complessivo. Le condizioni previste per la partecipazione delle imprese alle gare per la realizzazione dei lavori di conversione verranno estese anche alle gare relative alle attività - di manutenzione della centrale ed ai servizi. A tale scopo l'Enel presenterà i piani di committenza al Comune di Civitavecchia al fine di favorire la crescita e qualificazione dell'imprenditoria locale finalizzata al pieno inserimento nell'attività di manutenzione dell'impianto.
6.5 L'Amministrazione comunale di Civitavecchia effettuerà periodico controllo sullo stato di attuazione e le verifiche sull'adempimento degli impegni presi con il presente accordo.
6.6 L'Enel si impegna a non ridurre gli attuali livelli occupazionali della centrale. Per quanto riguarda le altre attività di Enel, nel Comune di Civitavecchia, l'Enel ti impegna a non procedere a licenziamenti collettivi. per le -Ulteriori necessità di nuove assunzioni per, le attività di esercizio della centrale e per quelle connesse alla movimentazione dei carbone, Enel si impegna a favorire manodopera locale, ivi compreso lo strumento della cessione, di contratto, con particolare riferimento al personale della centrale di Torrevaldaliga. Sud che dovesse risultare in esubero, nonché eventuali ridondanze locali delle società Ape e Sfera, in caso di cessione delle società medesime da parte di Enel.
6.7 Enel concorderà con le imprese locali e le parti sociali un programma di formazione della manodopera e attiverà gli specifici corsi individuati anche d'intesa con il. Consorzio Cesvic.
6.8 Enel realizzerà in Civitavecchia, con personale locale un'area adibita all'informazione che curi i rapporti con la cittadinanza.

Articolo 7
Combustibili

La centrale utilizzerà esclusivamente carbone (salvo metano per l'accensione delle caldaie). Il carbone scaricato nella banchina osservata alla centrale sarà destinato esclusivamente al l'alimentazione della centrale stessa senza dispersione alcuna. Le modalità di movimentazione dei carbone ai fini della sicurezza e della tutela della salute saranno verificate con l'Amministrazione Comunale e l'Autorità Portuale. L'assoluta assenza della suddetta dispersione verrà attuata anche grazie all'utilizzo dei più moderni sistemi automatici per lo scarico dei carbone medesimo e con il trasporto depressurizzato.

Articolo 8
Validità e abrogazione delle precedenti convenzioni

il presente accordo avrà validità. previa approvazione della Giunta Comunale d Civitavecchia, l'approvazione dei Consiglio di Amministrazione di Enel e l'ottenimento delle autorizzazioni necessarie. Il presente atto annulla e sostituisce le precedenti convenzioni stipulate tra Enel S.p.A. o suoi aventi causa ed il Comune di Civitavecchia.

Articolo 9
Inadempienze e sanzioni

Le parti attribuiscono concordemente al Comune di Civitavecchia. tramite il Sindaco e previo parere dell'Osservatorio Ambientale Permanente, il potere di inibire il funzionamento della centrale di T.V.N. ove l'Enel ponga in essere inadempienze in tema di limiti di emissioni (superando i parametri massimi previsti nelle schede tecniche allegate alla lettera Enel dei 13/03/2003), nonché in tema di inadempienze per la tutela ambientale e di uso del combustibile, limitatamente a quanto di competenza di. Enel. L'Enel si obbliga a trasferire agii eventuali suoi aventi causa* tutti le obbligazioni e gli impegni dalla medesima assunti con il presente accordo.

Articolo 10
Esecutorietà

Le parti danno atto che il presente accordo dovrà essere sottoscritto in forma di atto pubblico dinanzi al Segretario Generale dei Comune di Civitavecchia in qualità di ufficiale rogante e che lo stesso varrà titolo per l'esecuzione coattiva degli obblighi monetari in essa contenuti previa semplice messa in mora.

Articolo 11
Controversie

Le parti convengono che, per qualsiasi controversia dovesse insorgere in merito al presente accordo, sarà competente il Foro di Civitavecchia.

giovedì 15 marzo 2007

Stralcio D.L. 18. Agosto.2000

Stralcio del Decreto Leg. 18 Agosto 2000 n.267
"Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali"
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 227 del 28 settembre 2000 - Supplemento Ordinario n. 162
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Articolo 90
Uffici di supporto agli organi di direzione politica
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1. Il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi puo' prevedere la costituzione di uffici posti alle dirette dipendenze del sindaco, del presidente della provincia, della giunta o degli assessori, per l'esercizio delle funzioni di indirizzo e di controllo loro attribuite dalla legge, costituiti da dipendenti dell'ente, ovvero, salvo che per gli enti dissestati o strutturalmente deficitari, da collaboratori assunti con contratto a tempo determinato, i quali, se dipendenti da una pubblica amministrazione, sono collocati in aspettativa senza assegni.
2. Al personale assunto con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato si applica il contratto collettivo nazionale di lavoro del personale degli enti locali.
3. Con provvedimento motivato della giunta, al personale di cui al comma 2 il trattamento economico accessorio previsto dai contratti collettivi puo' essere sostituito da un unico emolumento comprensivo dei compensi per il lavoro straordinario, per la produttivita' collettiva e per la qualita' della prestazione individua
.
Articolo 110
Incarichi a contratto
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1. Lo statuto puo' prevedere che la copertura dei posti di responsabili dei servizi o degli uffici, di qualifiche dirigenziali o di alta specializzazione, possa avvenire mediante contratto a tempo determinato di diritto pubblico o, eccezionalmente e con deliberazione motivata, di diritto privato, fermi restando i requisiti richiesti dalla qualifica da ricoprire.
2. Il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi, negli enti in cui e' prevista la dirigenza, stabilisce i limiti, i criteri e le modalita' con cui possono essere stipulati, al di fuori della dotazione organica, contratti a tempo determinato per i dirigenti e le alte specializzazioni, fermi restando i requisiti richiesti per la qualifica da ricoprire. Tali contratti sono stipulati in misura complessivamente non superiore al 5 per cento del totale della dotazione organica della dirigenza e dell'area direttiva e comunque per almeno una unita'. Negli altri enti, il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi stabilisce i limiti, i criteri e le modalita' con cui possono essere stipulati, al di fuori della dotazione organica, solo in assenza di professionalita' analoghe presenti all'interno dell'ente, contratti a tempo determinato di dirigenti, alte specializzazioni o funzionari dell'area direttiva, fermi restando i requisiti richiesti per la qualifica da ricoprire. Tali contratti sono stipulati in misura complessivamente non superiore al 5 per cento della dotazione organica dell'ente, o ad una unita' negli enti con una dotazione organica inferiore alle 20 unita'.
3. I contratti di cui ai precedenti commi non possono avere durata superiore al mandato elettivo del sindaco o del presidente della provincia in carica. Il trattamento economico, equivalente a quello previsto dai vigenti contratti collettivi nazionali e decentrati per il personale degli enti locali, puo' essere integrato, con provvedimento motivato della giunta, da una indennita' ad personam, commisurata alla specifica qualificazione professionale e culturale, anche in considerazione della temporaneita' del rapporto e delle condizioni di mercato relative alle specifiche competenze professionali. Il trattamento economico e l'eventuale indennita' ad personam sono definiti in stretta correlazione con il bilancio dell'ente e non vanno imputati al costo contrattuale e del personale.
4. Il contratto a tempo determinato e' risolto di diritto nel caso in cui l'ente locale dichiari il dissesto o venga a trovarsi nelle situazioni strutturalmente deficitarie.
5. Il rapporto di impiego del dipendente di una pubblica amministrazione e' risolto di diritto con effetto dalla data di decorrenza del contratto stipulato con l'ente locale ai sensi del comma 2. L'amministrazione di provenienza dispone, subordinatamente alla vacanza del posto in organico o dalla data in cui la vacanza si verifica, la riassunzione del dipendente qualora lo stesso ne faccia richiesta entro i 30 giorni successivi alla cessazione del rapporto di lavoro a tempo determinato o alla data di disponibilita' del posto in organico.
6. Per obiettivi determinati e con convenzioni a termine, il regolamento puo' prevedere collaborazioni esterne ad alto contenuto di professionalita'.

Bilancio di Previsione 2007

da TRC Giornale:

Presentato il Bilancio 2007. Municipalizzate: si cambieranno gli statuti
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Aliquote invariate, un’entrata straordinaria di otto milioni di euro derivante dal recupero dell’Ici sui fabbricati industriali e un drastico contenimento delle spese per la macchina comunale.Sono questi i punti salienti che tratteggiano il Bilancio di previsione 2007 del comune di Civitavecchia, illustrato nel dettaglio stamattina, nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso la sala Cutuli di Palazzo del Pincio. A fornire i dati e le spiegazioni punto per punto è stato il commissario prefettizio, dottoressa Maria Giovanna Iurato, con il supporto dell’area Finanza del Comune. Dato di partenza è la flessione sul fronte delle entrate, dove diminuiscono i trasferimenti dallo Stato, i fondi Enel e calano anche i canoni di concessine per l’Interporto, per ben due milioni di euro. Ciò ha determinato la necessità di razionalizzare le spese, senza andare incontro a un aumento di tariffe e di aliquote. Invariate, quindi, l’Irpef e l’Ici, sia per la prima casa, sia per la seconda. A portare un po’ di ossigeno nelle case comunali, per l’esattezza otto milioni di euro, c’è il recupero dell’Ici dei fabbricati industriali e che rappresenta un’entrata straordinaria per il 2007. Sul fronte delle spese la dottoressa Iurato, in primo luogo, ha parlato di un bilancio flessibile, al fine di non porre vincoli alle scelte della futura amministrazione comunale. Un segnale importante, comunque, viene dagli interventi di razionalizzazione della spesa corrente dove si risparmia il 40% sul funzionamento della macchina comunale. Oltre a questo gli introiti degli oneri di urbanizzazione e delle multe saranno investiti in settori specifici, per la cifra di 875.000 euro su due milioni previsti. Altro punto qualificante del bilancio è la previsione dei fondi necessari alla stabilizzazione dei circa ottanta lavoratori precari del comune, secondo le disposizioni della finanziaria. Per quanto riguarda gli investimenti si punta sulle necessità. 110.000 euro serviranno per i lavori sugli acquedotti, cui si aggiungono la manutenzione dei plessi scolastici e la massa insicurezza degli impianti sportivi, primo tra tutti lo stadio Fattori. Infine, sul fronte dei rapporti con tutte le municipalizzate e i consorzi il principio della gestione commissariale è che il socio unico, ossia il Comune, sia tenuto in maggiore considerazione. In questo senso, pertanto, si prevede una imminente modifica dello statuto non solo di Etruria Servizi ma anche di Etm, preceduta da una fase di concertazione. Per la municipalizzata dei trasporti il commissario ha parlato chiaramente di eccessiva concentrazione dei poteri nelle mani di alcune figure, per cui sarà necessario andare a una più equa ridistribuzione. Per Etruria Servizi il dato di rilievo, intanto, è il no a un’ulteriore ricapitalizzazione. Il Comune non metterà altri soldi, ha detto la Iurato, senza la garanzia di un piano industriale serio, forte ed efficiente. Il commissario fornisce anche alcuni suggerimenti alla futura amministrazione. Si caldeggia la valorizzazione del patrimonio e si consiglia di trovare un modo per beneficiare economicamente dei traffici portuali.
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Da Centumcellae.it

"La diminuzione delle entrate come accennato si deve fondamentalmente a tre fattori: l’esaurimento delle convenzioni Enel; la diminuzione dei canoni di concessione per la piastra logistica interporto, l'ammanco di circa due milioni di euro e la diminuzione dei trasferimenti da parte dello Stato."

mercoledì 14 marzo 2007

qualche conticino ... senza pretese.


Produzione prevista da ENEL per l'impianto TVN
15 miliardi di kWh all’anno
°
Costo per kWh, tutto compreso (anche gli ammortamenti)
3,1 €cent a kWh
°
Assumiamo un prezzo di vendita di
15 €cent / kWh
°
Il guadagno sarà allora:
11,9 €cent / Kwh
°
Per semplificare: facciamo cifra tonda!
10 €cent /Kwh
°
Guadagno annuo di ENEL tra produzione e distribuzione, allora:
15.000.000.000 x 0,1 = 1.500.000.000 €
°
Quindi la centrale rende per ogni anno di esercizio
1,5 Mld €
La riconversione è costata anch’essa
1,5 Mld €
°
Quindi si ripaga in
1 anno
°
E' previsto un esercizio di
25 anni
°
Civitavecchia avrà da ENEL, secondo quanto stabilito dalla convenzione, circa
52 milioni di €
°
l'incidenza di tale importo è:
52.000.000 / 1.500.000.000 = 0,03466
cioè il
3,46 % del guadagno di un solo anno
ovvero lo
0,138 %
di quello su 25 anni
°°°
°°
°